Il territorio dell’Emilia-Romagna è fecondo di tartufi. Dalla pianura fino all’Appennino sono nove le specie presenti e che si possono trovare sulle tredici adatte per il consumo umano. Dal riminese fino all’appennino piacentino in queste settimane ecco le più importanti manifestazioni a tema in programma.
Fiera nazionale del tartufo bianco pregiato – Sant’agata Feltria (Rn)
Tutte le domeniche di ottobre Sant’Agata Feltria ospita la Fiera nazionale del tartufo bianco pregiato. Oltre al tartufo, nel suggestivo borgo della Valmarecchia al confine tra Romagna e Marche, sono presenti e valorizzati altri prodotti tipici, tra cui i vini prodotti dalle aziende vitivinicole locali e succulenti piatti a base del tartufo bianco. Consulta il programma completo della Fiera.
Tartufesta del Tartufo bianco romagnolo – Bagnacavallo (Ra)
Nella Bassa Romagna da venerdì 14 a domenica 16 ottobre il tartufo bianco sarà protagonista a Bagnacavallo con la “Tartufesta” promossa dall’Associazione Tartufai Ravenna. Nello stand gastronomico (creato all’interno del Circolo Frassati di via Mazzini 1), si potrà gustare un menù a base di tartufo fresco bianco romagnolo (Magnatum Pico Fresco) e sarà allestito un mercatino di tartufi e funghi; infine, domenica mattina si terrà una gara di ricerca tartufo su ring. Maggiori informazioni e prenotazioni nella pagina dedicata di Bagnacavallo Cultura.
Festa del Tartufo e dei prodotti del sottobosco – Pecorara (Pc)
Salendo fino a Pecorara, nell’alta collina a cavallo tra le province di Piacenza e Pavia, domenica 15 ottobre si terrà una rassegna dedicata ai prodotti spontanei del sottobosco, in particolare il tartufo nero. La Festa prevede nella via principale del borgo bancarelle dei tartufai, dei cercatori di funghi e di altri produttori di miele, farine biologiche e confetture di frutta, insieme al chiosco gastronomico della Pro loco.Numerosi gli eventi a contorno come gare ed esibizioni di cani da tartufo, mostre fotografiche, attività didattiche all’aperto, musica e canzoni popolari, menù a prezzo fisso proposti dai ristoranti del paese. Per sapere di più, visita la pagina dedicata.
Tartufesta 2023 e Tartófla 2023 – Città metropolitana di Bologna
Anche l’Appennino bolognese fiorisce di iniziative che vedono protagonista il tartufo, soprattutto quello bianco pregiato. Con Tartufesta tra ottobre e novembre porterà sul territorio eventi, mercatini di prodotti tipici, degustazioni a cura dei produttori di tartufo, mostre, gare di cani da tartufo, escursioni guidate e, ovviamente, speciali menù a base di tartufo negli stand e in alcuni ristoranti. Molti i comuni e le località coinvolti: Monzuno, Pianoro, Castiglione dei Pepoli, Lizzano in Belvedere, San Benedetto Val di Sambro, Sasso Marconi, Loiano, Grizzana Morandi, Camugnano, Castel di Casio. Il programma con tutte le date e le località coinvolte. All’interno della Tartufesta si inserisce una delle rassegne più importanti a Savigno, ovvero Tartófla, il Festival Internazionale del Tartufo Bianco, giunta quest’anno alla 40° edizione per quattro weekend consecutivi dal 28 ottobre al 19 novembre.