L’autunno porta con sé un panieri di prodotti straordinari. Tra questi molti sono riconosciuti come vanto della biodiversità del Made in Italy. Su tutti, il Tartufo bianco. Vera gemma naturale, nascosta, timida ma assai preziosa e generosa, che trova, ad Alba (Cn), in Piemonte, una delle sue capitali mondiali. Siamo all’interno delle Langhe Monferrato e Roero, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità Unesco.
«L’Alba del Futuro è il payoff della 93a edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, in un periodo storico in cui si dibatte molto di giovani, prospettive future, nuove tecnologie e sostenibilità. Se il futuro ci riserva molte incertezze, la terra sarà una delle poche certezze: è questo il tema della 93a edizione – afferma la presidente dell’Ente Fiera, Liliana Allena –. Tartufo che nella terra nasce e cresce, nella stessa terra che ci dà grandi vini e grandi prodotti figli della cultura materiale e immateriale che ha reso il territorio di e una delle mete del turismo enogastronomico più importanti al mondo».
QUANDO
Il comprensorio d’Alba, per nove settimane, ospiterà, a partire da sabato 9 ottobre per concludersi ad inizio dicembre, tornerà ad ospitare la Fiera che da sempre richiama fiumi di gustonauti alla ricerca del buono.
LA GOLA PROTAGONISTA
Come sempre il cuore della Fiera è il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba che, assieme ad Albaqualità, allestito all’interno del Cortile della Maddalena, saranno visitabili tutti i sabato e le domenica, con l’apertura straordinaria di mercoledì 1 novembre. Qui, mano al portafoglio, si potranno acquistare esemplari e pezzature (con peso superiore ai 50 grammi) del Tuber magnatum Pico, selezionati dai giudici di Analisi Sensoriale del Tartufo.
Parallelamente ricco il calendario con Cooking Show (Sala Beppe Fenoglio), accompagnati dalle “Alte Bollicine Piemontesi” del Consorzio Alta Langa e dall’entrée di benvenuto del Consorzio di Promozione e Tutela del Prosciutto Crudo di Cuneo Dop che daranno vita a creazioni gourmet nate dall’estro di grandi firme della cucina nazionale e internazionale. Per chi vuole conoscerete di più da questo straordinario figlio della terra ci saranno seminari di Analisi Sensoriale del Tartufo e le Wine Tasting Experience dedicate ai grandi vini di Langhe, Monferrato e Roero.
Confermati i format vincenti delle Cene insolite, al Teatro Sociale di Alba, l’Hotellerie de Mascognaz, e dei Laboratori del Gusto allestiti nella Sala Beppe Fenoglio, con proposte che spaziano dagli Atelier della Pasta Fresca alla degustazione delle eccellenze artigiane di Confartigianato, dall’appuntamento con la Birra Menabrea in abbinamento ai formaggi Botalla fino ad arrivare alla degustazione delle fontine e dei vini della Valle d’Aosta. Ma non solo ci si potrà immergere in esperienze gustative dal respiro sociale con il progetto 8Pari, vino prodotto dalla cooperativa Emmaus, e il workshop dedicato alla Nocciola Piemonte Igp. Nel segno dell’inclusione e dell’aggregazione sociale, farà il suo debutto in Fiera il progetto lanciato in collaborazione con la cooperativa Emmaus all’Osteria Sociale Montebellina.
TARTUFO E CALIFORNIA
In tema di abbinamenti cibo e vino questa edizione permetterà agli enonauti di poter entrare in sintonia con i sorsi della California e Napa Valley, con un weekend – quello del 25 e 26 novembre – all’insegna di eventi e cene che valorizzeranno il connubio tra i grandi rossi californiani e il prezioso bianco albese.
ROSSI E SOLIDARIETA’
Venerdì 27 ottobre al Castello di Grinzane Cavour, si terrà l’Asta “Barolo en primeur”, in cui saranno battute le barrique prodotte dalla Vigna “Cascina Gustava”, oltre ai testimio Sial liquidi di più di 95 cantine raccolti entro i lotti comunali. Novità di questa edizione è la settimana di Barolo en primeur Exclusive Tasting (dal 20 al 27 ottobre) in cui le cantine aderenti all’iniziativa apriranno le porte per degustazioni esclusive en primeur di Barolo e Barbaresco 2022, battuti all’asta il 27 ottobre.
L’ASTA
Nel ricchissimo calendario di eventi un appuntamento storico e identificante di questa manifestazione è senza ombra di dubbio quello che siterà domenica 12 novembre, in collegamento con il Castello di Grinzane Cavour – sede dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour – Francoforte, Hong Kong, Singapore, Seoul e Vienna si contenderanno, rilancio dopo rilancio, i lotti più prestigiosi di selezionati esemplari di Tuber magnatum Pico, nel corso della XXIV Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba. È nell’ambito di questa manifestazione che si riuniscono alla perfezione la promozione delle eccellenze del territorio e l’esercizio della solidarietà a favore di importanti cause benefiche, con oltre 6 milioni e 300mila euro raccolti dal 1999 a oggi.
ALBA TRUFFLE BIMBI
La Fiera conferma, infine, la propria attenzione nei confronti delle nuove generazioni di visitatori, allestendo per i bambini – fino a domenica 26 novembre – l’area dell’Alba Truffle Bimbi, nel Palazzo Mostre e Congressi intitolato a Giacomo Morra.
Maggiori info su programma sul sito ufficiale della fiera