E’ il tempo e la capacità di rendere questa variabile un “cromosoma” del dna del sorso, il vero segreto del successo della fragranza liquida uscita dalla cave della storica azienda di Camignone (Brescia). Non a caso il riposo sui lieviti è durato la bellezza di 144 mesi (12 anni) con degorgement datato 2022. Si tratta una nuova etichetta, dall’alto profilo stilistico e dalla complessità spiazzante, che alza ulteriormente l’asticella di una delle realtà più blasonate e riconosciute della patria della Franciacorta: Mosnel.
«Siamo convinti – spiega Lucia Barzanò, che assieme al fratello Giulio conduce l’azienda di famiglia – che le cose belle abbiano il passo lento. Chi sa aspettare saprà cogliere i frutti migliori, come lo è la nostra Riserva 2009, un progetto ambizioso di cui siamo fieri e in cui abbiamo investito il nostro sapere. Le Riserve, così come le Riedizioni, sono vini che superano la prova del tempo a pieni voti, dove il trascorrere dei mesi e degli anni rivela un sorso unico e sorprendente che esprime pienamente ciò che ci contraddistingue da sempre».
Per produrre questo Pas Dosè, frutto dell’incontro tra Chardonnay, Pinot bianco e Pinot nero, vinificati in parte in acciaio e parte in botti di legno, si deve aspettare l’assemblaggio della Cuvée avvenuta nel marzo 2010. Dopo i necessari passaggi che caratterizzano il Metodo Classico (aggiunta dello sciroppo di tiraggio, imbottigliamento e riposo per la presa di spuma) è partito il riposo. Ben 144 mesi. Successivamente, dopo la sboccatura, la dosatura Pas Dosé e la definitiva sigillatura partono gli ultimi mesi di affinamento.
Processo di maturazione lungo che alla fine dona al sorso una silhouette elegante, fine e delicatamente verticale. Immancabili i sentori di brioche che si rivitalizzano grazie a richiami alle scorze di agrumi, mele, tè al gelsomino con quell’educato tocco di tropicalità. E’ un vino che a discapito dell’età anagrafica gode di ottima energia e freschezza. Grazie a un perlage cremoso e croccante questo interprete, sofisticato ma vero, rappresenta una chiave di lettura molto intrigante e importante sul concetto di longevità di questa tipologia di produzione vitivinicola a sud del lago d’Iseo.
La Riserva 2009 Pas Dosé sul mercato (enoteche) lo si può trovare a partire da 80 euro.