Il pesce dell’Alto Adriatico al Baccanale 2023. L’associazione culturale CheftoChef emiliaromagnacuochi sarà presente all’edizione imolese dedicata al tema Mediterraneo. E sarà un tuffo nel gusto e nella cultura di queste terre e di queste interpretazioni che sapranno colpire il palato.
Chef, vignaioli e produttori dell’Emilia-Romagna saranno in piazza Matteotti, con una serie di incontri e iniziative dedicate a Il pesce dell’Alto Adriatico. Nello specifico venerdì 27 ottobre dalle 16 alle 19 sarà possibile incontrare i pescatori e i produttori sul tema “Pesce fresco e conservato… ma del nostro mare” mentre sabato 28 dalle 16 alle 19 laboratori e incontri di approfondimento. Il tutto si chiude domenica 29 dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 con Alfredo Antonaros che condurrà il pubblico in un viaggio con pescatori, cuochi e narratori. Per tutte e tre le giornate, inoltre, sarà allestita una mostra di menù dei ristoranti della Riviera Romagnola.
Nell’area gastronomica quattro chef dell’Associazione CheftoChef emiliaromagnacuochi proporranno una selezione di piatti che vedranno protagonista, il pesce dell’Alto Adriatico: Massimiliano Mascia del San Domenico di Imola propone la Polentina mantecata al formaggio di fossa con brodetto di pesci; Omar Casali del Maré di Cesenatico, Passatelli alle vongole trifolate, squacquerone, stridoli e limone bruciato, Martina Mosco di Apelle di Ferrara Taco con acquadelle marinate e zia ferrarese, Dario Picchiotti dell’Antica Trattoria di Sacerno di Calderara di Reno Tubettini tra mare e terra. A questi si aggiungeranno due chef imolesi: Michele Quitadamo della Vivanderia Note e Aromi con la Scrocchiatella con polpetta di tonno, stracciatella e gel arancia e bergamotto, e Mirko Maragno de Le 3 Marie con la Paranza dell’Adriatico.
Ad accompagnare queste delizie gastronomiche i vini proposti direttamente dai vignaioli delle aziende: Lodi Corazza di Ponte Ronca (Bo), Vigna Cunial di Traversetolo (Pr), Cantina Paltrinieri di Sorbara (Mo), Noelia Ricci di Fiumana (Fc), Cantina della Volta di Bomporto (Mo) e Villa Venti di Roncofreddo (Fc).
Per mangiare il pesce occorreva andare al mare. Nell’entroterra, il pesce era conservato o destinato settimanalmente per rispettare un atavico venerdì. Ora non è più così. Il pesce è buono e fa bene e il selvatico del nostro mare è una prelibatezza. Pesci che in piena pari dignità possono seguire le stagioni come qualsiasi prodotto vivo, senza seguire le mode, la rarità, le razze più pregiate. La domanda di pesce da circa un secolo ha iniziato a rendere la pesca in Riviera meglio organizzata e più redditizia, anche con il supporto di comunità tradizionalmente più evolute come i chioggiotti, consentendo ai prodotti freschi del nostro mare di essere più accessibili in pescherie dell’interno. Il nostro mare, l’Alto Adriatico, è particolarmente e storicamente ricco di pesci, crostacei e molluschi di grande qualità e di tante razze diverse (come la saraghina e le canocchie, l’anguilla o il rombo, le vongole e gli scampi) rispetto a tante altre aree mediterranee. Una cucina mediterranea salutistica per storia e natura nella quale il nostro pesce campeggia di diritto.
Per l’intera giornata di venerdì, sabato e domenica i menù dei ristoranti avranno un occhio di riguardo su Il pesce dell’Alto Adriatico della Riviera Romagnola e inoltre sarà allestita una mostra di menù.
Venerdì 27 ottobre
Pesce fresco e conservato… ma del nostro mare; incontro con i pescatori e i produttori.
Ecopesce Cesenatico, Consorzio Cozza Romagnola, Manifattura dei Marinati Comacchio, Vongole Bernardi Rimini e Casa del Pescatore Cattolica
ore 16
La prima colazione del pescatore: il brodetto dell’Alto Adriatico.
Omar Casali chef del Ristorante Maré di Cesenatico e uno storico pescatore
ore 17
Molluschi e crostacei: dalle cozze alle ostriche, dal granchio blu alle vongole.
Nicola Tontini Casa del Pescatore di Cattolica
Lorenzo Bernardi Vongole Bernardi Rimini
ore 18
Cugini azzurri: sarde, sardine e saraghine…
Alessandro Menegatti I Marinati di Comacchio
Sabato 28 ottobre 2023
ore 16
Laboratorio antispreco. Sai sfilettare il pesce e utilizzare… il resto?
Mattia Acquaviva Ecopesce di Cesenatico
ore 17
Laboratorio sfoglia di mare: raviolo con baccalà e patate.
Le sfogline di Casa Spadoni
ore 18
Adriatico e tirreno: tra due mari
Eleonora Cozzella Giornalista, Masimo Montanari Università di Bologna, Cristiano Tomei chef L’imbuto e Franco Chiarini Chef to Chef
Domenica 29 ottobre
Alfredo Antonaros condurrà in un viaggio mediterraneo con pescatori, cuochi e narratori
ore 10
Chiacchierata gastronomica: pesci e liliacee, atavici abbinamenti.
Dario Picchiotti, chef ristorante Antica Trattoria di Sacerno
ore 11
Conoscere il pesce ‘fin da piccoli’, il buono fa bene.
Associazione Arte.Na e Marco Brancaleoni medico nutraceutico
ore 12
Facile da usare, buono da mangiare ‘pari dignità’ fra i pesci dell’Alto Adriatico.
Roberto Casali, Ecopesce di Cesenatico
dalle 16 alle 19
Storie di genti e di pesci dell’Adriatico e presentazione dei 12 libri imperdibili per conoscere i nostri mari
Massimiliano Mascia Chef San Domenico, Imola; Corrado Piccinetti Biologo marino, Fano; Roberto Petrucci Scrittore, Pesaro: Domenico Gnola Direttore Museo Marineria Cesenatico; Simone D’Acunto Cestha, Ravenna; Piergiorgio Vasi Servizio Pesca Regione Emilia-Romagna; Franco Chiarini Menù Associati