Credevate fosse finita? Ebbene no, “Incontri Divini”, il format sul mondo del vino organizzato da Ais Romagna – delegazione di Faenza in collaborazione con l’osteria “Bisinì dla Sghisa”, torna. Si tratta di un modo suggestivo, coinvolgente e divertente di conoscenza del territorio enoico della Romagna in cui produttori, giornalisti, sommelier e pubblico si ritrovano a parlare, vivere e conoscere i vini delle cantine in accompagnamento con piatti realizzati da locali e chef sempre del territorio. Una sera informale ma fortemente informativa e a suo modo didattica, che aiuta l’appassionato, il professionista e il curioso a entrare in sintonia con lingua vitivinicola del terroir del “Passatore”.
Lo fa con un’appendice particolare e con un focus puntato a un territorio che si sta dimostrando in fermento: Riolo Terme. Mercoledì 11 ottobre la tappa del viaggio intrapreso tra parole, protagonisti, cibo e sfumature di Sangiovese e non solo risalirà la valle del Senio in un terroir sfaccettato e che parla la lingua del gesso.
Il format prevede un incontro cena in cui emergeranno le peculiarità dei vini.
Nel locale di via Cavour 14/A, dalle 20.30, si avrà la possibilità di assaggiare dodici proposte enologiche differenti.
Saranno così in assaggio diversi vini bianchi. Si tratta di Nebula Trebbiano frizzante Igp Rubicone della Cantina Tibe’, Alle dodici a Monte Tondo Vino bianco (Albana) 2022 di Terre della Rocca, il Chiesuola Vino bianco (Albana) 2022 di Relais Mevigo, il Romagna Albana secco Docg 2022 di Tenute Bacana, il Romagna Albana secco Docg 2022 di Terra e Sale e Hilla Trebbiano Igt 2015 di Divinalux. Per quanto concerne i rossi saranno presenti il Graben del Trinzano Romagna Sangiovese superiore 2022 di Terre della Rocca, il Re Tiberio Romagna Sangiovese superiore 2022 della Cantina Tibe’, il Possessione Vino Rosso (Sangiovese) 2022 di Relais Mevigo, il Romagna Sangiovese superiore 2022 di Tenute Bacana, il Romagna Sangiovese Brisighella Riserva 2020 di Terra e Sale e, infine, il Victores Romagna Sangiovese superiore 2015 Divinalux
Come sempre ad accompagnare i vini lo staff dell’Osteria propone tre piatti: si parte con l’antipasto compost da uno Sformatino di zucca con fonduta di pecorino e pancetta croccante seguito dal primo piatto, gli Strichetti con ragù bianco di coniglio e olive. Infine chiude la parentesi gastronomica l’Arrosto della Sghisa con verdure di stagione.
Il costo per la serata è di 35 euro a persona.
Per informazioni e prenotazioni: info@osteriadellasghisa.com oppure 0546 608923.