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Progetto Forme e Cheese Ambassador, così Bergamo, a ottobre, celebra il suo sterminato patrimonio caseario

Approda a Bergamo, capitale italiana del mondo caseario grazie a nove Dop, tre Presidi Slow Food e trenta formaggi tradizionali, Progetto Forme e Cheese Ambassador. Una kermesse gastronomica, in programma dal 16 al 30 ottobre, ricca di eventi che in questa sua ottava edizione prende il nome di Forme Cult.

Protagonista il formaggio


Con Progetto Forme e Cheese Ambassador il protagonista indiscusso sarà il formaggio, prodotto principe del territorio orobico.

«Un fiore all’occhiello della città che ospita questa iniziativa e che nel weekend dal 20 al 22 ottobre parlerà a turisti e a cittadini del settore lattiero-caseari del territorio caratterizzati da tante tipologie di formaggio» sottolinea l’Ad di Visit Bergamo Christophe Sanchez.

Le Dop e i Presìdi Slow

Un-Altro-Formaggio-di-Progetto-Forme-e-Cheese-Ambassador

Ecco quali sono le nove Dop casearie di Bergamo: Formai de Mut (Val Brembana – pasta semidura con elevata intensità aromatica), Taleggio (Val Taleggio – pasta cruda, molle e crosta lavata), Bitto (Prealpi Orobie – pasta cotta e semidura), Grana Padano (provincia di Bergamo – Stagionato 24 mesi), Gorgonzola (Lombardia e Piemonte – base di latte di vacca intero e pastorizzato), Quartirolo Lombardo (Prodotto con l’erba quartirola è parente del Taleggio), Provolone Valpadana (Di stagionatura e forma variabili), Salva Cremasco (Pasta molle con latte di Frisona e Bruna) e Strachitunt (Erborinato naturale si produce solo nella Valle Taleggio).

Per quanto riguarda i tre Presìdi Slow Food questi sono l’Agrì di Valtorta (formaggio fresco di latte vaccino intero a pasta cruda prodotto nelle aziende agricole dell’alta Valle Brembana), il formaggio delle Capra orobica (in questo caso non un singolo prodotto ma il Formagìn della Valsassina, il Matuscin della Valtellina e la Robiola della Val Brembana da capre giovani) e, infine, lo Stracchino all’antica delle valli orobiche (morbido, a latte crudo e pasta cruda, che viene prodotto con il latte munto durante la discesa o la risalita in alpeggio).

Cheese Ambassador: 16-30 ottobre

Progetto-Forme-e-Cheese-Ambassador-Bergamo


I prodotti lattiero caseari della Lombardia Orientale dai laboratori arriveranno in piazza e sulle tavole dei ristoranti grazie all’iniziativa Cheese Ambassador. Evento nato per promuovere l’enogastronomia del territorio attraverso ambasciatori che ogni giorno ci mettono la faccia, i ristoratori appunto, che proporranno in carta un piatto dedicato e una selezione di formaggi lombardi. Ne hanno raccolto la sfida ben 19 ristoranti della città, 13 dei quali della rete East Lombardy. Per due settimane, quindi, i cheese lovers potranno servirsi della piattaforma RistoraBergamo per vedere quali siano le offerte dei menù degli aderenti.

Forme Cult 20-22: ottobre

Un-esempio-di-Progetto-Forme-e-Cheese-Ambassador


Il mondo lattiero-caseario si darà inoltre appuntamento a Bergamo con tre giorni di full immersion nell’arte del formaggio e dei suoi protagonisti. La manifestazione è un riferimento del settore lattiero-caseario, grazie al programma ricco di eventi aperti al pubblico, tra i quali laboratori (su prenotazione fino a esaurimento posti), mostre, concorsi e, non ultimo, grazie al suo mercato tematico, dove sarà possibile incontrare molti produttori della rete East Lombardy, presenti con i loro formaggi in vendita ai banchi. La Mostra Mercato di formaggi in Piazza Vecchia e il percorso museale alla Domus Magna sono a ingresso libero.

Maggiori informazioni: qui

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