Dall’America un riconoscimento alle bollicine, in rosso, per eccellenza dell’Emilia Romagna. Il Lambrusco, infatti, entra in nomination come regione vinicola dell’anno per i Wine Enthusiast Wine Star Awards 2023.
La rivista americana Wine Enthusiast ha infatti inserito, unica realtà italiana nella sua categoria, il territorio del Lambrusco tra i candidati al prestigioso riconoscimento.
Ogni anno la testata premia le eccellenze internazionali, aziende e personaggi del mondo del vino che si sono distinti per una visione innovativa e per i traguardi raggiunti in tredici diverse categorie. Nel 2023, l’Italia nella categoria “Wine Region of the Year” (Regione vinicola dell’anno), è rappresentata solamente dall’areal compreso tra le provincie di Modena e Reggio Emilia.
Tra le motivazioni della nomination, i Lambrusco vengono definiti «alcuni dei vini più intriganti del mondo». Inoltre si sottolinea come l’areale ha visto un’esplosione del numero di giovani produttori che lavorano con la vasta e diversificata gamma di uve Lambrusco per creare vini di pregio che riflettono la lunga storia vitivinicola della regione.
«Siamo onorati che il Lambrusco possa concorrere ad uno dei riconoscimenti enoici più ambiti a livello internazionale – spiega Claudio Biondi, presidente del Consorzio Tutela Lambrusco. Un ringraziamento speciale va soprattutto ai nostri produttori che ogni giorno si impegnano a valorizzare il nostro territorio. Solo grazie a loro è stato possibile intraprendere un percorso di qualità che mostra oggi i suoi frutti, in una zona vinicola che sta riuscendo ad ottenere sempre più consensi da parte di critica enologica, professionisti del settore e appassionati. Il nostro grazie va infine anche a tutti coloro che hanno scelto in questi anni le nostre bollicine e che continuano ad apprezzarle nella loro variegata diversità, portandole ogni giorno in tavola».
Tra Modena e Reggio Emilia sono circa 10.000 gli ettari vitati dedicati ai lambrusco. In queste terre, dalla pianura alla collina, sono ubicati i 70 produttori del Consorzio Tutela Lambrusco. Dodici le varietà della famiglia lambrusco e ben sei le DOC che hanno la propria culla nelle due province: Lambrusco di Sorbara, Lambrusco Salamino di Santa Croce, Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, Modena, Reggiano e Colli di Scandiano e di Canossa.